Ept National Praga: niente final table per Lavigna e Mascolo, van Putten c'è

Il sogno italiano nell’Ept National Praga 2019 si ferma in 24esima posizione con Luigi Lavigna e in 25esima piazza con Giulio Mascolo. I due azzurri rimasti in gioco tra i 32 players left escono insieme e si prendono anche lo stesso premio di 10.285 euro lasciando il torneo che mette in palio 2,3 milioni di euro e una prima moneta da 375.000 euro. Finisce, invece, in 31esima posizione, l’avventura di Pierre Calamusa, francese che comandava all’inizio del Day2 e che deve accontentarei di 8.735 euro. I sei qualificati al final table possono contare già su oltre 70mila euro di premio. 

Ma chi c’è, quindi, al final table? In testa con oltre 18 milioni di fiches (il suo più prossimo inseguitore ha imbustato 14 milioni) è il giocatore russo Semen Kravets, il cui miglior risultato in carriera è il quarto posto in un side event da € 1.100 all'Ept di Barcellona quest'anno per € 34.070. Come detto, ha già incassato il doppio qualificandosi al tavolo finale. 

Philipp Heinke, chip leader di inizio giornata, è stato eliminato al 16esimo posto (€ 17,230), ma è stato il player che ha iniziato il Day 2 al secondo posto - il campione dell'EPT13 Praga Jasper Meijer van Putten - che si è fatto strada nella prima metà del Day 3 , superando 26 milioni di chips a due tavoli left quasi tre volte lo stack del secondo in chips in quel momento di gioco. 

Tuttavia gli ultimi tre livelli si sono rivelati cruciali nel portare Kravets al comando. Con Meijer van Putten si è scontrato in diversi pot importantissimi concludendo la giornata in pole position mentre il precedente leader ha avuto la fortuna di creare uno stack altrettanto importante eliminando Rafael Alkhouri al settimo posto (€ 53.670) per chiudere il Day 3.  

Il redraw del final table: 

Posto 1: Narcis Nedelcu, Romania - 13.975.000

Posto 2: Yin Liu, Cina - 11.300.000

Posto 3: Jasper Meijer van Putten, Paesi Bassi - 13.100.000

Posto 4: Jussi Mattila, Finlandia - 11.125.000

Posto 5: Semen Kravets, Russia - 18.325.000

Posto 6: Gregory Telman, Israele - 5.675.000