Ept Praga, 15 italiani a premio nel main event e 12 al Day3 con Zarbo al comando

Ben 12 azzurri sui circa 30 che erano arrivati al Day2, volano al Day3 col migliore dei nostri l’italofrancese Giuseppe Zarbo con 429.000 chips. Intanto a premio ne sono andati tre con Christian Alessi 146esimo per 8.960 euro di premio così come Eugenio Peralta (156esimo) e Tiziano Di Romualdo che ha sfiorato la bolla uscendo a premio in 165esima piazza. 

In seconda piazza, sempre nel count azzurro, c’è Francesco Candelari con 421.000 chips reduce da un ottimo 2019, quindi Gianluca “Tankanza” Speranza con 417.000 gettoni, Giuseppe Carbone a quota 411.000 davanti ad un certo Dario Sammartino che imbusta ben 364.000 gettoni. Via via tutti gli altri che, come al solito proponiamo prima di passare al resto delle info del torneo. 

Il count degli italiani: 

Giuseppe Zarbo Italy 429000
Francesco Candelari Italy 421000
Gianluca Speranza Austria 417000
Giuseppe Carbone Italy 411000
Dario Sammartino Italy 364000
Claudio Di Giacomo Italy 310000
Alessio Di Cesare Italy 237000
Renato Hysenbelli Italy 219000
Francesco Delfoco Italy 172000
Luigi Shehadeh Italy 160000
Andrea Dato Italy 117000
Antonio Smeraglia Italy 58000

Il Main Event dell'European Poker Tour (EPT) di Praga ha chiuso quindi un field di 1.154 entries (di cui 294 rientri), appena 20 in meno del record dello scorso anno. Il montepremi totale è fissato in 5.596.900 € e l'eventuale campione è pronto a portare a casa un gigantesco primo premio di € 1.005.600.

I 167 migliori classificati sono andati a premio dopo lo scoppio della bolla con 141 giocatori che avanzano al Day3. 

A guidare il gruppo è Roman Herold con 769.000, solo per un soffio davanti al giocatore cinese Xiaqing Ji che oggi ha centrato il primo cash sul suolo europeo. Ji è in ottima forma e può lasciare il segno portando 768.000 gettoni al Day 3.

Ma in gioco c’è il player più ricco di sempre Bryn Kenney al terzo posto del count. Kenney, ha vinto $ 56 milioni in vincite e proverà a mettere le mani in mezzo anche in questo evento ripartendo da quota 656.000.

Giorgiy Skhulukhiya, runner up due mesi fa all’EPT di Sochi per 170mila euro di premio segue la classifica provvisoria con 634.000. 

Altri big stack? Luke Marsh (626.000), Giuseppe Carbone (611.000) e Pierre Calamusa (601.000).