Christian Scalzi e 8 mesi senza poker live: 'Riparto da Dakar con la speranza di tornare alla normalità'
Oltre 8 mesi senza dirigere tornei di poker live, Christian Scalzi di partypoker Live ripartirà dal Bmpt di Dakar e confida nel ritorno alla normalità.
Scritto da Cesare Antonini
Già otto mesi senza dirigere un torneo e prima di tornare a farlo dovrà aspettare la fine di giugno. “Sarò in grado di farlo ancora? Sicuramente sì ma forse saremo tutti arrugginiti e speriamo di poter tornare presto alla normalità continuando a proteggere poker players e lavoratori del settore”. Lui è Christian Scalzi, tournament director e floorman del World Poker Tour nonché membro attivissimo della Tournament Director Association e non dirige un torneo da settembre dello scorso anno in quel del King’s di Rozvadov.
Come sta ripartendo il poker live e come ripartirai tu? “Parlando sempre di Partypoker ottimi numeri sono stati registrati sia a Sochi col World Poker Tour che a Puntacana, due location che sono riuscite a far giocare tranquillamente i players - spiega Scalzi - l’organizzazione live sta parlando anche con altri casinò per schedulare a breve nuovi eventi. Io riprenderò da Dakar, al Bmpt di Roger Hairabedian in un torneo con una struttura validissima e che dovrebbe ricevere ospiti d’eccellenza già confermati, stando all’organizzazione, come Jeff Lisandro, Vanessa Rousso e David Benyamine tra gli altri. Avrò l’opportunità di lavorare ancora con Elio Capuccio, collega e professionista di granfiassimo livello”.
Una situazione paradossale, come pensi che si riprenderà e hai altre informazioni da dare ai players? “Uno stop del genere non era mai capitato finora e ti fa venire anche i dubbi se sarò in grado di tornare a lavorare subito con la stessa efficienza di sempre - prosegue Scalzi - la speranza è quella di tornare ancora alla normalità più vicino possibile a ciò cui eravamo abituati. Intanto a Barcellona la ripresa è stata fissata per il 15 marzo, Sanremo riapre i battenti il 2 giugno (è la sua città, Ndr) e la Francia ha fissato qualche ipotesi dal 19 maggio. In arrivo anche il King’s Resort e l’Estoril anche se non ci sono date. In più c’è sempre Partypoker che sta cercando una data idonea per il Caribbean Poker Party”.
Alcuni esempi, specie in Usa dove sono però molto avanti nella lotta al Covid-19, ci dicono che c’è grande attesa di poker live: “Basta vedere gli oltre 2.200 entries a 3.500 dollari centrati al Seminole in Florida per capire che la fame c’è ed è tantissima. C’è la voglia di tornare a giocare dal vivo e le sensazioni di tornare sono buonissime. Ovviamente c’è ancora da attendere per il ritorno alla normalità che conoscevamo e la cosa migliore per proteggere players e addetti ai lavori è continuare a indossare mascherina e tenere i divisori in plexiglas dove possibile”.
Quest’anno è mancato il Tda a Las Vegas: “Con la programmazione delle World Series of Poker a Las Vegas nel prossimo autunno non è escluso che potrebbe essere organizzato un meeting saltando la consueta data estiva che si tiene ormai ogni due anni proprio nella Sin City. In realtà si poteva organizzare anche online ma rifarlo in presenza sarebbe un segnale fortissimo che il gioco dal vivo sta tornando in tutto il mondo!”.
Ma in questi mesi Scalzi non si è fermato mica e ha lavorato sempre per Partypoker con un suo torneo cui invita tutti: “Ci siamo ritrovati nell’appuntamento ‘Party con Christian è un evento online cui ormai sono affezionatissimo e il prossimo 15 maggio giochiamo ancora insieme!”. Good luck in attesa di tornare a gridare “shuffle up and deal”.