Mini a chi? Il Main da 1.350 euro delle Wsop con 29 italiani qualificati al Day2

Stava quasi per triplicare il garantito da 600mila euro il Mini Main Event delle World Series of Poker Europe da 1.350 euro di buy in e che ha totalizzato 1.397 entries costringendo l’organizzazione anche a limitare l’action di altri eventi in programma. Tutta “colpa” del boost dato dal Day1C con 679 entries e 120 qualificati al Day2 che si gioca oggi. Gli italiani che hanno imbustato gettoni utili per andare avanti sono stati 13 che si uniscono agli altri 16 qualificati negli altri due flight di qualificazione. Bene Denis Martini con 1 milione e 66mila chips e Enrico Iacopetta sempre sopra il milione di gettoni. C’è anche Carlo Savinelli con 955.000 gettoni e un certo Alessandro Minasi che si rivede dal vivo dopo diversi mesi e si piazza poco dietro al sindaco di Maddaloni con 888.000 chips. Tra gli altri anche Max Petroncini con 377.000, Salvatore Bonavena con 186.000 gettoni e via via tutti gli altri più short.

Andiamo a vedere il Day2 con l’israeliano Amit Ben Yacov in vetta con 2,7 milioni di chips che è in pole position per la prima moneta da 250mila euro in palio su una prize pool da circa 1,6 milioni. Il distacco sul secondo classificato sui 211 players a caccia dei premi che dovrebbero essere in totale per oltre 1 milione e mezzo di euro, è di 700mila gettoni ma Emil Base, svizzero, è sopra quota 2 milioni di gettoni. Il miglior azzurro è Cristiano Linari con 1,7 milioni di chips. Poi bisogna scendere a quota 1,1 milioni dove c’è Antonello Ferraiuolo, vincitore del Wsope Opener bracelet proprio pochi giorni fa. Sopra 1 milione quattro italiani con Giuliano Bendinelli, Alessandro Picchierri, Martini e Iacopetta.

Tra gli altri protagonisti del Day2 ricordiamo\ e tanti altri ancora.